DISMO è suddivisa in due settori principali:
ai quali si aggiunge Dismo Prototipi per le attività di ricerca in campo motoristico e motociclistico in generale.
Dimensione Sicurezza in Moto svolte attività mirata per la messa su strada dell’utente motociclista a tutti i livelli organizzando corsi di guida sicura (curati da Disabili in Moto nel caso di patentati speciali)‚ corsi di formazione rivolti a tutti i soggetti coinvolti dalla decisione di un individuo di voler condurre un motociclo (commissioni mediche‚ autoscuole‚ sedi MCTC) sul progresso tecnologico e sui possibili interventi da effettuare per un’inserimento corretto e sicuro in strada del futuro motociclista.
Il settore Disabili in Moto si occupa principalmente di seguire il disabile in tutto l’iter necessario per il conseguimento della patente di categoria AS: valutazione del caso specifico‚ allestimento di un motociclo‚ prove di guida per la valutazione della capacità di guida‚ assistenza durante la scuola guida e corsi di guida sicura.
Non vanno poi dimenticate attività collaterali alle succitate fornite dall’associazione come: consulenza legale‚ consulenza medica e tecnica.
Guido Meda durante l’EICMA 2005 definì DISMO come l’anello di congiunzione nel mondo motociclistico‚ una struttura nata per un’esigenza specifica che‚ proprio grazie al know how particolare richiestole‚ è in grado di rispondere in maniera dettagliata anche alle esigenze sia del motociclista non disabile che di tutti gli utenti della strada.
Il dottor Claudio Costa parlando di DISMO disse gli uomini primitivi si sono salvati dall’estinzione utilizzando l’ingegno. Hanno risolto un problema attrezzandosi essendo liberi di agire. Se il disabile in moto sarà lasciato libero di agire troverà sicuramente il modo migliore e più sicuro per condurre un motociclo e per accrescere le sua visione di mobilità.