Dismo.Org: dimensione sicurezza in moto e disabili in moto

raccolta di esperienze‚ attività‚ dell’associazione che cura gli interessi dei disabili in moto e dell’utente della strada


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30 novembre 2006

TUCANO URBANO partner ufficiale di DISMO TestRide


La Tucano Urbano è partner ufficiale di DISMO nel progetto TestRide.
L'azienda, prima in Italia ad aver aderito ad un programma di sicurezza e ricerca della DISMO ha fornito presso la pista TestRide di Civitavecchia (RM) abbigliamento tecnico ed antipioggia da utilizzarsi nei test.

Un ringraziamento particolare da tutto lo staff DISMO per la serietà e disponibilità dimostrata.

CONVENZIONI: la Battistinis-Italia per i soci DISMO


La Battistinis-Italia concede ai soci DISMO uno sconto dal 10% al 30% sui prodotti commercializzati: Corbin‚ Arlen Ness‚ Drag Speciaties‚ Part Unlimited‚ Performance Machine‚ Baker Drivetrain‚ Custom Cycle Control Systems e S100.
Per informazioni contattare il sig. Enrico Battistini: tel. 06 90 28 10 80‚ fax 178 27 34 097.

Vai alla sezione Convenzioni in essere del sito

26 novembre 2006

Nasce DISMO Approved


DISMO Approved nasce come processo di controllo su allestimenti e personalizzazioni.

La nostra struttura‚ infatti‚‚ occupandosi di consulenza in tema normativo può occuparsi anche di consulenza rivolta sia ai costruttori di ausili che all’utente desideroso di tutelare la propria posizione di cliente avendo una garanzia in più sulla bontà ed affidabilità dell’allestimento montato. La nascita di questo marchio si è resa necessaria visti i casi di scarsa conoscenza in tema di evoluzione di normative da parte degli addetti ai lavori che i casi di raggiro ai quali la nostra struttura ha dovuto porre rimendio per la tutela dei propri associati.

Vai alla sezione del progetto

17 novembre 2006

Aprilia NA 850 Mana


Aprilia presenta la NA 850 Mana, sul filone del progetto presentato anni fa per la Gilera Ferro 850.

Scarica la scheda

PRESCRIVIBILE PER UN DISABILE ?
DISMO dovrà riservarsi di provare il mezzo prima di esprimere dei consensi o meno.
Il prontuario adattamenti attuale per cambio automatico intende "un dispositivo automatizzato di qualsiasi tipo che elimini la necessità della frizione e del variatore meccanico delle marce" dunque a prima vista il motociclo in questione risulterebbe prescrivibile come mezzo con cambio automatico in luogo di uno scooter solo durante il funzionamento completamente automatico del cambio CVT. Per le patenti con la sola prescrizione di "cambio automatico" dunque bisognerebbe inibire il funzionamento in modalità sequenziale, in mancanza di questo a nostro avviso il motociclo non potrebbe supplire a tale adattamento.
Per i restanti casi di prescrizione di frizione automatica il mezzo dovrebbe essere conforme a quanto richiesto dal Prontuario Adattamenti attualmente in vigore.

POSSIBLITA' DI ADATTAMENTO ?
Probabilmente sì, tuttavia speriamo che il Gruppo Piaggio si riveli disponibile a fornire dei mezzi a scopo di collaudo, altrimenti, come sempre, le sperimentazioni verranno in parte assorbite dal costo degli adattamenti sui primi esemplari allestiti.

13 novembre 2006

Attivate le funzioni di DONAZIONE e pagamento iscrizione con CARTA DI CREDITO

Da oggi sono state attivate le funzioni di Donazione e di Iscrizione con Carta di Credito.
Tali funzioni si possono trovare nella sezione Diventa Socio del sito.
Speriamo di aver fatto cosa gradita a chi desidera contribuire in modo anonimo alla vita associativa ed aver sveltito le pratiche di iscrizione di chiunque voglia sottoscrivere un tesseramento associativo.

IRS1000 su Biker's Life di Novembre

Biker's Life nel numero di novembre 2006 dedica 4 pagine in dettaglio al progetto IRS 1000 spiegando in dettaglio funzionamenti e dinamiche del motociclo modificato, con ricco contributo di immagini.

01 novembre 2006

"Handicappato a chi ?"

La passione non ha braccia o gambe che tengano, la passione ha due ruote e tanto basta. Anzi dovrebbe bastare. Perché, per i portatori di handicap fisici, il condizionale è uno stile di vita.

Titola ed inizia così lo speciale di quattro pagine dedicato a fare il punto della situazione attuale sul mondo DISABILE - MOTO nel numero di Novembre 2006 di Motociclismo.
Mario Piccirillo scrive un buon pezzo facendo luce su quanto è stato fatto dalla nostra struttura per l'integrazione del disabile nel mondo motociclistico, annota con cura gli sforzi fatti dai vari costruttori di ausili e rilancia la sfida alle case motociclistiche affinché la moto, sinonimo di libertà per molti, non divenga ostacolo ed impossibilità per altri.

TRASPORTI: alla conferenza UE di Verona sarà presente anche l'India

Il trasporto stradale è il più pericoloso e il più costoso in termini di vite umane.
L'Unione Europea nel 2003 ha varato un Piano d'azione - Europa per la vita - che prevede l'adozione di diverse misure per garantire una mobilità sicura tutelando la vita. Il traguardo fissato per il 2010 e' di ridurre di almeno il 50 per cento le vittime degli incidenti stradali.
Per il quarto anno di seguito, il 3 e 4 novembre 2006, Verona è la sede della conferenza in cui i ministri dei trasporti europei - alla presenza di Susanna Huovinen, finlandese, presidente di turno del Consiglio UE e di Jaques Barrot, commissario europeo dei trasporti, vicepresidente della commissione UE, discuteranno di sicurezza stradale, seguendo le linee guida stabilite dalla Dichiarazione di Verona siglata il 24 ottobre 2003.
Le delegazioni presenti sono 38 in rappresentanza di Paesi europei ed extra europei. Per la prima volta partecipano la Repubblica d'Islanda e la Repubblica di Macedonia. Gli Stati Uniti d'America hanno confermato la propria presenza come osservatori così come la Federazione di Russia.
La novità del 2006 e' la presenza della Repubblica federale d'India.
Tra gli invitati ci saranno qualificati rappresentanti dell'Acea (Associazione europea costruttori di auto), dell'Acem (Associazione europea costruttori motociclette), dell'Unece (Commissione europea delle Nazioni Unite per l'Europa) e della Cemt (Conferenza europea dei ministri dei Trasporti).
Almeno un terzo della popolazione globale sarà dunque rappresentata a Verona che si conferma polo mondiale di discussione e proposte per la sicurezza stradale.
Per due giorni - in quella che per la sua riservatezza ed informalità 6egrave; stata definita la ''Davos europea dei trasporti - i ministri accompagnati dai loro esperti, rifletteranno e si confronteranno sulle strategie possibili ed economicamente sostenibili per migliorare la sicurezza della mobilità, riducendo il prezzo tragicamente elevato di vite che ogni giorno le comunità dell'Unione pagano alla necessità degli spostamenti. Oltre agli incontri ufficiali, l'agenda delle delegazioni è già piena di incontri bilaterali, trilaterali e quadrilaterali per scambi di idee, possibili intese ed alleanze.

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